mercoledì 28 luglio 2010

I SONDAGGI: RIDIAMOCI UN PO' SU...

Bersani-Vendola 1-1
[da Piacenza, il nostro inviato Leo Matera] - Pari e patta. Non emerge un favortio della semi-finale di andata della "Coppa Italia", anche se si è visto del buon calcio. L'atmosfera nel pre-gara era di quelle speciali: pubblico delle grandi occasioni sugli spalti e tifo da invasati. D'altronde la posta in gioco è alta: ci si gioca una coppa importante per il palmares di ogni squadra. E, comunque, chiunque la spunti in questa semi-finale se la vedrà con la squadra più vincente di questi ultimi anni, il PdL guidati dal loro indomito e attempato capitano.
Minuto 15°: i Vendola si fanno subito pericolosi con un'azione veloce e ficcante che, dopo un cross teso verso il centro area, si conclude con un colpo di testa di Nichi che però spedisce il pallone poco sopra la traversa difesa dal portiere dei Bersani.
Scossi dal pericolo subito, i Bersani si riversano in attacco ma lo fanno con ordine e seguendo le tattiche del loro vecchio ed ingegnoso regista. Eppure, nonostante la tanta voglia dello "Xavi de noantri", le tante occasioni vengono fallite. E, si sa, chi sbaglia paga. E al 35° del primo tempo Nichi insacca dopo un'azione corale di ottima fattura e porta i suoi meritatamente in vantaggio.
Lo shock è visibile e i Bersani non riescono ad imbastire nulla di buono e il primo tempo si chiude con i Vendola in vantaggio di un goal a zero.
Nel secondo tempo, però, si assiste ad un altro (ed inaspettato) copione. I Bersani, sicuramente catechizzati a dovere dal mister negli spogliatoi, osano di più spingendo sulle fasce e si spingono molto oltre la linea di centrocampo, chiudendo così i Vendola nella loro trequarti difensiva. E inizia l'assedio.
Al 10° vibra la traversa dei Vendola dopo una poderosa stoccata da fuori area di Pigi, capitano dei Bersani.
I Vendola accusano il colpo e, su azione da calcio d'angolo, ci vuole molta fortuna per sventare il colpo di testa del vecchio e granitico centrale di difesa Marini.
I Bersani sono in grande spolvero anche perché il mister ad inizio ripresa ha dato spazio a molti giovani di belle speranze tra cui il buon mediano Scalfarotto e il funambolico esterno di fascia Civati. Ed è proprio per merito di quest'ultimo che, al 75°, i Bersani giungono al pareggio. L'azione che porta al goal di capitan Pigi, infatti, nasce da una rapida azione tra il terzino sinistro Marino (soprannominato "il Dottore" per la precisione che da sempre lo contraddistingue nei contrasti e nelle sue ripartenze) e il piccolo Civati (chiamato affetuosamente Pippo dai "compagni" di squadra più esperti) che, lanciato da Marino, si involava sulla fascia sinistra e, dopo essersi liberato di due difensori, toccava all'indietro in favore del capitano che infilava agevolmente la porta dei Vendola.
E la partita finisce effettivamente qui. Anche perché le squadre sanno che c'è una gara di ritorno da affrontare e, anche se i Bersani partono in leggero svantaggio visto il goal subito in casa, il risultato sta bene ad entrambi.

Nessun commento:

Posta un commento